La rete dei piccoli numeri

Il progetto ha tra i suoi obiettivi la messa in rete di cinque piccole realtà associative, La Grangia di Monluè, Casa di Betania, CAST (Centro Assistenza Sociale Territoriale), CAD (Centro Accoglienza Dipendenze e Disagio sociale) e Cooperativa Sociale Interculturando, per valorizzarle e qualificare sia le azioni di accoglienza e di integrazione realizzate da ciascuna con rifugiati politici, richiedenti asilo e profughi, sia gli interventi delle loro risorse, strutturate e volontarie.

Il progetto è finanziato dalla Fondazione Cariplo nell'ambito del bando "Promuovere nelle comunità territoriali percorsi di inclusione per soggetti in condizione di marginalità", pubblicato nel 2010.

La sperimentazione è iniziata a gennaio del 2011. Nei due anni previsti per la sperimentazione, il progetto si propone di erogare servizi a circa 70 persone straniere, accolte presso l'Associazione La Grangia, presso l'Associazione Amici della Casa di Betania, che ha la sua sede a Rozzano, periferia sud di Milano e presso il CAST, nella Casa di accoglienza che gestisce a Villapizzone, periferia nord-ovest di Milano.

Gli interventi attivati dalla rete per la realizzazione di una presa in carico multidisciplinare del target riguardano: la mediazione linguistico-culturale, l'accompagnamento alla ricerca attiva di lavoro, il sostegno psicosociale, la consulenza giuridico-legale, la ricerca di soluzioni alloggiative autonome o semi-autonome, ad affitti calmierati (housing sociale) e la formazione del personale.

Il progetto si propone anche la creazione di protocolli operativi condivisi per l'accoglienza e l'integrazione degli stranieri e la collaborazione con gli interventi realizzati nell'ambito del progetto "Sistema Milano" per il target rifugiati politici e profughi.

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